Le aziende di trasporto su strada in Italia hanno l'opportunità di accedere a tre importanti incentivi recentemente introdotti, mirati a promuovere la sostenibilità, l'innovazione e la competitività nel settore. Di seguito, una panoramica dettagliata di ciascun incentivo, con esempi pratici e informazioni su come presentare le domande.
1. Contributi per il Rinnovo del Parco Veicolare
Descrizione: Questo incentivo, istituito con il Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 6 agosto 2024, mira a sostenere le imprese di autotrasporto nell'acquisto di veicoli a basse emissioni e nella rottamazione di mezzi obsoleti, favorendo un parco veicolare più ecologico e sicuro.
Benefici:
- Contributi a fondo perduto per l'acquisto di veicoli nuovi a basse emissioni.
- Incentivi per la rottamazione di veicoli più inquinanti.
Esempio: Un'azienda sostituisce un vecchio camion diesel con un veicolo elettrico. Grazie a questo incentivo, può ricevere un contributo a fondo perduto che copre una parte significativa del costo del nuovo veicolo, riducendo l'investimento iniziale e migliorando l'efficienza operativa.
Presentazione delle Domande:
- Apertura: Le domande possono essere presentate a partire dal 10 dicembre 2024.
- Chiusura: Il termine per la presentazione è fissato al 20 gennaio 2025.
- Modalità: Le domande devono essere inviate tramite PEC all'indirizzo ram.investimenti2024@pec.it, con firma digitale del legale rappresentante dell'impresa.
Erogazione delle Agevolazioni: L'erogazione dei contributi avverrà successivamente alla valutazione delle domande, con tempistiche che saranno comunicate dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
2. Incentivi per la Formazione Professionale nel Settore dell'Autotrasporto
Descrizione: Previsto dal Decreto del 6 agosto 2024, questo incentivo sostiene le attività di formazione e aggiornamento professionale per le imprese di autotrasporto, con l'obiettivo di migliorare le competenze del personale e aumentare la competitività aziendale.
Benefici:
- Contributi a fondo perduto per le spese sostenute in attività formative.
- Supporto per corsi di formazione su nuove tecnologie, sicurezza stradale e gestione aziendale.
Esempio: Un'azienda organizza corsi di formazione per i propri autisti sull'uso di sistemi avanzati di gestione della flotta. Grazie a questo incentivo, può recuperare una parte significativa delle spese sostenute per la formazione, migliorando le competenze del personale e l'efficienza operativa.
Presentazione delle Domande:
- Apertura: Le domande possono essere presentate dal 10 dicembre 2024.
- Chiusura: Il termine per la presentazione è il 20 gennaio 2025.
- Modalità: Le domande devono essere inviate tramite PEC all'indirizzo ram.formazione2025@pec.it, con firma digitale del legale rappresentante dell'impresa.
Erogazione delle Agevolazioni: Le attività formative devono essere svolte tra il 27 febbraio e il 1° agosto 2025. L'erogazione dei contributi avverrà successivamente alla rendicontazione delle spese sostenute.
3. Incentivi per l'Intermodalità
Descrizione: Questi incentivi mirano a promuovere l'uso combinato di diversi mezzi di trasporto, come strada e ferrovia, per ridurre l'impatto ambientale e migliorare l'efficienza logistica.
Benefici:
- Contributi a fondo perduto per l'acquisto di attrezzature necessarie all'intermodalità, come semirimorchi gruabili.
- Supporto per coprire i costi operativi legati all'implementazione di soluzioni intermodali.
Esempio: Un'azienda investe in semirimorchi adatti al trasporto combinato strada-ferrovia. Grazie a questo incentivo, può ricevere un contributo che copre una parte del costo dell'attrezzatura, facilitando l'adozione di soluzioni logistiche più sostenibili.
Presentazione delle Domande:
- Apertura: Le modalità e le date di presentazione delle domande saranno definite in un provvedimento di prossima emanazione.
- Chiusura: Da definire.
- Modalità: Le domande dovranno essere presentate secondo le indicazioni che saranno fornite dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Erogazione delle Agevolazioni: Le tempistiche per l'erogazione dei contributi saranno comunicate successivamente alla definizione delle modalità di presentazione delle domande.